IL MATERASSO ANTIDECUBITO: TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI DA SAPERE
Quando si decide di acquistare un nuovo materasso sono molti gli aspetti che si devono tenere da conto per scegliere quello più adatto a voi. In più alla scelta della composizione del materasso (se a molle o in schiuma) in base alle vostre esigenze, si deve far attenzione anche alle certificazioni che il materasso ha e che sono molto importanti.
Per esempio, sapete che ci sono dei materassi che vengono definiti antidecubito? Che cosa differenza questo tipo di materasso dagli altri? Presenta delle caratteristiche particolari? Con questo articolo vi daremo tutte le informazioni necessarie per farvi avere delle idee più chiare! Pronti? Iniziamo :)
CHE COS’E’ UN MATERASSO ANTIDECUBITO
Il materasso antidecubito è un materasso che possiede la certificazione di Dispositivo Medico di Classe 1, ed è quindi un materasso che viene riconosciuto come ausilio medico per le persone con poca o alcuna mobilità e che è soggetto alla pratica del rimborso dell’IVA al 19%. Il materasso antidecubito è inoltre un ausilio medico registrato nell’elenco dei dispositivi medici nel registro fornito dal ministero della salute e che è consultabile sul loro sito.
Perchè si chiama antidecubito? Questo tipo di materasso è noto per la sua peculiarità di prevenire le lesioni e piaghe che potrebbero insorgere in casi in cui la persona che lo utilizza è appunto costretta a letto per un periodo molto lungo. Queste lesioni infatti, sono causate dalla scarsa mobilità della persona, che essendo sempre a contatto con il materasso e non potendo muoversi esercita una pressione eccessiva sulla pelle.
Di conseguenza, come può il materasso antidecubito migliorare questo tipo di situazione? Un materasso antidecubito ha la peculiarità di non trattenere l’umidità e prevenire la sua formazione. Inoltre, è anche anallergico e antiacaro e impedisce la formazione di eventuali muffe ma allo stesso tempo è capace anche di ridurre la forza della frizione che il materasso esercita sulla pelle così da migliorare il comfort e eliminare la formazione di eventuali piaghe.
IL MATERASSO ANTIDECUBITO COME DISPOSITIVO MEDICO: LE CARATTERISTICHE
Essendo un presidio medico, il materasso antidecubito è utilizzato da quelle persone che si trovano in situazioni di scarsa mobilità e che sono costrette a stare a letto per un lungo periodo di tempo. L’efficacia della sua tecnologia è stata certificata dal Dlg 49/97, che spiega come questo tipo di materasso sia in grado di prevenire e curare le piaghe e lesioni da decubito. Come è possibile?
Esistono molte tipologie di materassi antidecubito, i più conosciuti in commercio sono sicuramente quelli in schiuma come i materassi in memory foam. Nel caso in cui un materasso in memory foam fosse classificato come dispositivo medico di classe 1, la sua capacità di prevenire la formazione di umidità all’interno del materasso che potrebbe generare delle piaghe e ferite da decubito sarebbe certificata per legge.
Esistono, però, diverse tipologie di materasso antidecubito con tecnologie molto più specifiche. Ad esempio, un materasso antidecubito ad aria è composto da camere gonfiabili separate che possono essere gonfiate e regolate a seconda della corporatura di una determinata persona. Sul mercato inoltre possiamo trovare anche materassi antidecubito ad acqua o in gel, generalmente più costosi rispetto alla media, che sono in grado di regolare la pressione che il corpo ha sul materasso. I materassi in fibra siliconata, infine, sono composti da una speciale fibra impermeabile di poliestere che non è soggetta a deformazione nel tempo poiché vuota al suo interno.
IL MATERASSO ORTOPEDICO E QUELLO ANTIDECUBITO SONO LA STESSA COSA?
In molti si pongono questa domanda, specialmente quando si ha intenzione di acquistare un nuovo materasso: è vero che il materasso ortopedico e quello antidecubito sono la stessa cosa?
La risposta è NO!
Come potete vedere anche nel nostro precedente articolo in cui sfatiamo il mito del materasso ortopedico, l’appellazione “materasso ortopedico” è utilizzata per indicare un tipo di materasso che fa bene alla schiena ma non è mai stata regolamentata da nessun ente, bensì alimentata solo dalle credenze popolari. In passato, infatti, veniva chiamato “ortopedico” un materasso tendenzialmente duro che faceva bene alla schiena in contrapposizione alla tipologia di materassi troppo morbidi.
Al giorno d’oggi quindi il materasso che fa bene alla schiena non è piu duro ma “ergonomico”, quindi si adatta e modella alla forma del corpo di chi lo utilizza grazie al calore e così facendo è in grado di alleviare i punti di pressione. L’unico materasso, quindi, che può essere classificato come dispositivo medico è quello di tipo antidecubito che ha la caratteristica di ridurre l’attrito che la pelle ha sul materasso, riducendo così l’insorgenza di piaghe e ferite da decubito.
QUANDO SERVE IL MATERASSO ANTIDECUBITO E A CHI E' ADATTO
Il materasso antidecubito è un dispositivo medico che è necessario per prevenire piaghe e ferite da decubito per quelle persone che hanno mobilità ridotta permanente o non. Questo tipo di dispositivo medico è raccomandato per ridurre in maniera significativa il peso che il corpo di una persona, una volta distesa sul materasso, ha sulle ossa.
I materassi antidecubito sono necessari anche per evitare che si possano formare ulcere che peggiorano lo stato di salute della persona che utilizza il materasso. Possono quindi essere utilizzati anche da chiunque desideri un tale tipo di materasso per alleviare i dolori alla schiena.
Come capire quale materasso antidecubito in commercio è quello più adatto a voi?
COME SCEGLIERE UN MATERASSO ANTIDECUBITO
In questo caso la scelta del materasso antidecubito deve essere sottoposta alla valutazione di alcuni fattori e quelli più importanti sono il mantenimento di una postura specifica quando si è a letto, l’importanza della riduzione dell’attrito e la pressione di contatto tra pelle e materasso e la garanzia di una corretta traspirazione e la riduzione dell’umidità.
Notoriamente per persone che hanno mobilità molto ridotta è bene acquistare un materasso con un facile utilizzo e manutenzione. Inoltre, le varie tecnologie presenti sul mercato al giorno d’oggi offrono un’ampia possibilità di scelta che però può essere semplificata anche dal tipo di budget che avete in mente di spendere. Per esempio, alcuni modelli innovativi di materasso antidecubito, come quello ad acqua, hanno un costo molto elevato a causa dei meccanismi particolari di cui sono dotati come un sistema di riscaldamento che consente di ridurre la pressione arteriosa.
I materassi ad aria invece sono una buona alternativa poiché non hanno un costo eccessivamente elevato e possono essere gonfiati con una pompa e sgonfiati a seconda delle esigenze.
Ci si può anche orientare sui materassi in lattice invece per le loro proprietà anallergiche, antiacaro e antimuffa ma anche antisoffoco.
Altri fattori da tenere in considerazione sono l’altezza ed il peso della persona che ha bisogno del materasso ortopedico in maniera tale capire, a seconda della corporatura quello più adatto. Noi di Tediber comunque consigliamo sempre di richiedere una consulenza medica prima di decidere quale tipo di materasso acquistare in maniera tale da capire quale è il più adatto a voi a seconda del vostro problema e, in caso, ottenere una prescrizione medica.
COME DETRARRE LA SPESA PER UN MATERASSO DISPOSITIVO MEDICO
Un materasso antidecubito e che quindi è certificato come un dispositivo medico di classe I dal Ministero della Salute, può essere scaricato dalla dichiarazione dei redditi. Come è possibile fare ciò e quali sono le procedure?
Innanzitutto abbiamo visto che, secondo gli articoli 1, comma 2 dei decreti legislativi n. 507/92 – n. 46/97, – n. 332/00 possono essere definiti dispositivi medici quelle apparecchiature o prodotti che vengono marcati “CE” dal produttore secondo le normative europee e che quindi sono dichiarati conformi.
Un elenco, non esaustivo, dei dispositivi medici conformi può essere consultato sul sito del ministero della salute che ha stilato questo elenco per individuare i dispositivi medici di uso più comune.
Per aver quindi diritto alla detrazione fiscale del 19% bisognerà apportare al proprio commercialista la ricevuta di acquisto del materasso antidecubito che deve contenere il nome e cognome di chi acquista il materasso, il suo codice fiscale, il modello e le dimensioni del materasso. In questa maniera beneficerete quindi della riduzione prevista.
Fate attenzione però, alcuni modelli di materasso antidecubito, essendo specifici per determinate patologie, potrebbero aver necessità di una prescrizione medica allegata alla documentazione e alla fattura per far si’ che possiate beneficiare di questo rimborso. Vi consigliamo comunque di chiedere conferma al vostro commercialista in maniera tale da procurarvi tutti i documenti necessari prima della dichiarazione dei redditi.